FESTA DEL ROSARIO 2012
" Spettacoli e celebrazioni"
Ultima festa religiosa dell'anno 2012 nelle piazze di Fabrizia
E così, con un pizzico di rammarico per tutti, bisogna registrare come conclusa la “stagione delle feste fabriziesi di piazza 2012”. Tuttavia occorre sottolineare la riuscita, quest'anno, di quella che, anziché essere “l'ultima festa”, ricadente con i festeggiamenti della Madonna del Rosario, è solo di “chiusura della stagione”, non avendo nulla da invidiare alle altre, di più favorevole periodo. Infatti, quest'anno, con lungimiranza e competenza, la Confraternita del Rosario di Fabrizia ed il relativo Comitato festa, con la cooperazione di tutti, hanno fatto gli sforzi necessari per riuscire nel miglioramento di funzioni, celebrazioni ed intrattenimenti. Anche il tempo è stato abbastanza collaborativo, essendosi allegramente voluto intrattenere con le belle giornate di sole. Piacevoli temperature appena-settembrine, piuttosto che freddo e piovosità autunnale, sono state ben accette dalla popolazione e dai fedeli che hanno partecipato numerosi anche alla messa di mezzogiorno, con supplica e speciale omelia del sacerdote serrese che ha sottolineato come vivere la ricorrenza religiosa (ed anche la festività civile), secondo il vangelo nella sua essenza di giustizia, carità e solidarietà.
La processione è stata senza dubbio vivamente partecipata. La statua della Madonna del Rosario è stata portata per le vie del paese a spalla. Essa è una tra le più belle che si vedono in giro, ma questo non basta. La Cappella del Rosario che la detiene è una delle più antiche edificazioni religiose della zona, ristrutturata nel 2004, con doveroso rispetto dell'originale, è sorta nel diciassettesimo secolo ad opera di Gennaro Carafa dei Principi di Roccella, nel paese fondato dal suo avo Fabrizio.
Gli sforzi fatti per promuovere la festa, marginale rispetto alle più considerevoli e centrali che si svolgono nel periodo più favorevole climaticamente, sono stati premiati dalla partecipazione massiccia anche alle serate musicali. Aperta la serata del sabato con un gradevole intrattenimento di folk nicastrese svolto dal gruppo “I Calabruzi”. Ragguardevole e partecipatissima è stata anche, e soprattutto, la serata domenicale animata dalla nuova nata band musicale fabriziese Fabry Power, con canzoni e musiche di tendenza etnico-popolare. Nuovamente, questa band, è riuscita a trattenere, fino alla fine, il pubblico che ha mostrato di gradire lo spettacolo. Molti giovani hanno partecipato alle lunghe tarantelle nella piazza delle Chiese, dimostrando gradimento epassione per i costumi musicali del nostro paese. Superiore alle aspettative e veramente piacevole è stata, inoltre, l'esibizione pirotecnica che ci ha allietati per la variegata rappresentazione scenografica di colori, nell'impeccabile cielo stellato di una serata di pace, veicolata attraverso il messaggio mariano della donazione incondizionata a Dio ed al prossimo.
Un'esortazione alla Confraternita del Rosario a continuare sulla strada di dell'evoluzione positiva intrapresa, per la far avanzare sia la festa che la chiesa, che ci appartiene per tradizione storica del paese. Infatti, con la nuova gestione amministrativa, è partito quel rilancio che Fabrizia ha mostrato di apprezzare, contribuendo adeguatamente alla sua riuscita. L'unico e solo rammaricosorge dall'amabile e mesto ricordo della cara Insegnante Signora Amalia Maiolo, andata in cielo di recente. Ella, oltre ad essere stata una grande maestra per i piccoli uomini del futuro, ha contribuito alla rinascita di questo nuovo corso della festa del Santo Rosario a Fabrizia. E' presente, infatti, nell'elenco dei soci costituenti la Confraternita, così come si evince dall'atto costitutivo del prestigioso consesso, che vede a capo il Dottor Francesco Armaleo, il quale, nonostante gli impegni, non si risparmia nel seguire le necessità della Chiesa, nostro gioiello di storia e luogo di riconciliazione.Grazie dell'attenzione ed a presto
Maria Cirillo
22 settembre 2012
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EVENTI CULTURALI - Feste religiose