Fabrizia all'Estero

Fabrizia e dintorni … La Chiesa di Sant'Antonio a Toronto

Tratto da “A vision Shared” (1988)

Saint Antony's Church è stata realizzata a Toronto durante il primo decennio del ‘900, assecondando le necessità che si stavano prospettando a seguito della veloce crescita della città canadese, che si sviluppava e riceveva popolazioni di numerose nazioni e culture. In quel periodo la chiesa cattolica ritenne di realizzare una nuova cappella, che intitolò a Sant'Antonio, per quell'area che continuava ad espandersi e che aumentava la sua popolazione in maniera esponenziale. L'otto dicembre 1908, la cappella divenne parrocchia e fu nominato il suo primo parroco. L'entusiasmo fu tale che subito dopo ebbe inizio la costruzione di una nuova chiesa, di maggiori dimensioni, che fu più volte restaurata. La chiesa qual è attualmente fu costruita nel 1922. Essa presenta un'architettura che è stata definita romanico-circolare .

Gli anni cinquanta del secolo scorso furono quelli che videro il flusso maggiore di immigrati italiani nella città di Toronto. Fra il 1941 ed il 1961, furono circa 90.000 gli immigrati italiani insediatisi nella città. La Chiesa Cattolica rispose subito alle esigenze della nuova e numerosa popolazione proveniente dall'Italia, e la Chiesa di Sant'Antonio diede inizio all'apostolato italiano nel 1964.

Il martedì è il giorno dedicato a Sant'Antonio e la Saint Antony's Church , amatissimo luogo di culto di tutti i popoli ed anche di religioni diverse, rimane aperta tutto il giorno. La multiculturalità di questa città fa si che si ritrovino inginocchiati accanto persone di diverse nazioni.

È interessante notare che gli italiani contribuirono moltissimo al restauro ed all'affresco della chiesa. Nel volume “A vision Shared”, Autor Ezio Marchetto, pubblicato nel 1998, si trovano notizie approfondite sugli affreschi e l'architettura. Diversi nomi di fabriziesi si possono leggere negli elenchi dei patrocinatori degli interventi di fine secolo. A titolo di esempio, abbiamo notato i nomi di: Vito Caputo e Sabina Caputo nata Cirillo; Salvatore, Antonietta e Caterina Randò; Maria, Rocco e Rosina Albanese; Giuseppina Cirillo e famiglia. Inoltre si possono leggere anche altri cognomi familiari quali, Mercuri, Primerano, Costa, Benvenuto e Figliuzzi.

Maria Cirillo

(Ispirato da "A Vision Shared" , Piblisher The Basilian Press, Toronto, dal quale sono state tratte le storiche segnalate, la foto della processione e la foto dello stendardo della Chiesa cattolica)

© 2012 wbm. M.Cirillo

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